Nel XV secolo Saluzzo era la capitale del Marchesato, oggi è una delle piccole città più belle d’Italia, e fa parte dei Borghi Autentici. Perché ha saputo conservare il suo cuore medievale rendendolo vivo e vivace con la musica, l’arte, la cultura. Le stradine di pavé, i palazzi della nobiltà lungo la scenografica salita al castello, l’antico palazzo comunale con la torre alta 48 metri. Pranzo libero o in ristorante (facoltativo) nel centro di Saluzzo. Nel pomeriggio, proseguimento per la visita del borgo antico di Bra. Nel tempo libero è d’obbligo una tappa alla Pasticceria Converso per i suoi golosi bignè. Al termine visita di una cantina tipica e rientro in serata.
Codice tour: CT-167
COMPLETOPartenza a scelta da: Como (davanti Pasticceria Melillo in via Pasquale Paoli, 72 alle ore 6.00), Olgiate Comasco (davanti alla piazza Mercato in via Milano,2 alle ore 6.15), Solbiate con Cagno (davanti alle scuole elementari di Cagno in via Felice Mina, 2 alle ore 6.30) e Varese (di fronte alla stazione dello Stato, Ex-Moreno alle ore 6.50). Viaggio in bus Gran Turismo verso il Piemonte. Arrivo a Saluzzo. Nel XV secolo Saluzzo era la capitale del Marchesato, oggi è una delle piccole città più belle d’Italia, e fa parte dei Borghi Autentici. Perché ha saputo conservare il suo cuore medievale rendendolo vivo e vivace con la musica, l’arte, la cultura. Le stradine di pavé, i palazzi della nobiltà lungo la scenografica salita al castello, l’antico palazzo comunale con la torre alta 48 metri. Un percorso d’iniziazione verso la Castiglia, prima fortezza, poi residenza
dei marchesi, più tardi prigione e ora museo che racconta di cavalieri, dame e trovatori (e con una nuova sezione di arte contemporanea). Nelle stradine di attorno, qualche chiesa antica – San Giovanni, San Bernardino – e Casa Cavassa, già dimora dei vicari generali dei marchesi, oggi museo che ha l’atmosfera di un viaggio nel tempo, dal loggiato sul cortile, alle decorazioni a grisaille, le sale affrescate e un capolavoro, la Pala della Madonna della Misericordia di Hans Clemer , artista fiammingo arrivato qui alla fine del ‘400, e diventato il pittore-star alla corte marchesale. Pranzo libero o in ristorante (facoltativo) nel centro di Saluzzo. Nel pomeriggio, proseguimento per la visita del borgo antico di Bra. Nel tempo libero è d’obbligo una tappa alla Pasticceria Converso per i suoi golosi bignè. Al termine visita di una cantina tipica e rientro in serata.